DOMANDE FREQUENTI SULL'HPV
A che servono i vaccini per il virus HPV?
I vaccini hanno azione profilattica, quindi servono principalmente a chi è sano e non si è mai ammalato di quella determinata malattia, per poter acquisire gli anticorpi e quindi rimanere immune in caso di contagio (Leggi anche qui).
A cosa serve e qual'è l'efficacia dei vaccini per il virus hpv?
I vaccini per il virus HPV sono (primi ed unici, al momento) vaccini oncologici, cioè vaccini in grado di prevenire dei tumori. Tali tumori sono quelli che si originano da un infezione da virus HPV: il cancro della cervice, quello anale, quello della vagina, quello della vulva, quello dell'oro faringe, quello orale ed infine quello del pene.
I vaccini per il virus HPV non servono solo a proteggere dal cancro, prevengono anche molte displasie HPV correlate, quali: la displasia del collo dell'utero, quella della vagina, quella della vulva, quella anale, quella del pene, quella dell'Orofaringe e quella della cavità Orale. Inoltre, i vaccini Gardasil e Gardasil 9 prevengono anche dalle Condilomatosi.
Qual'è l'efficacia del vaccino per il virus HPV?
Attualmente numerosi lavori scientifici ed esperienze cliniche hanno dimostrato che entrambi i vaccini Cervarix e Gardasil sono efficaci e funzionano. Ne consegue che oggi non si dovrebbe più mettere in dubbio la loro efficacia.
Quali sono le fascie di età a cui si può somministrare il vaccino?
Come per tutti i vaccini, ci si aspetta una risposta migliore nei soggetti più giovani. Lavori scientifici recenti hanno dimostrato l'efficacia del vaccino Gardasil nel 95% dei casi in soggetti fino a 45 anni. Oggi sappiamo che si possono vaccinare per l'HPV anche, oltre che adolescenti, i soggetti adulti fino ed anche oltre i 45 anni. Purtoppo si genera ancora molta confusione leggendo le indicazioni del farmaco, dove si riportano ancora vecchi lavori che avevano provato il vaccino solo fino a 22 anni. Oggi, invece, sappiamo che l'efficacia del Gardasil si estende da prima dei 6 anni fino ed oltre i 45 anni. Possiamo quindi concludere che il vaccino HPV può essere somministrato senza limiti prefissati di età.

In che modo il vaccino potrebbe aiutare anche a guarire dall'HPV?
Abbiamo detto che come tutti i vaccini anche il vaccino per l'HPV è un vaccino profilattico e non terapeutico. Tuttavia lavori recenti (MA Asif e CM Perry Drugs 2006; 66(9): 1263-1271) hanno dimostrato una azione di efficacia significativa nelle seguenti situazioni: soggetti affetti da infezione da HPV cosiddetti asintomatici, cioè da infezione senza malattia (efficacia del 100%), persistenza di nfezione senza malattia (efficacia del 100%), infezione con malattia (efficacia del 95,2%) e persistenza di infezione con malattia (efficacia del 93,1%).
Tutto ciò è dovuto al fatto che il vaccino per l'HPV stimola intensamente la risposta anticorpale a produrre un titolo di anticorpi notevolamente superiore a quello indotto dall'infezione stessa. Possiamo quindi concludere, che nell'ambito del rapporto di fiducia tra medico e paziente, il vaccino per l'HPV può essere somministrato utilmente anche in situazioni di malattia e persistenza di malattia.
Quali sono i soggetti che più gioveranno del vaccino per l'HPV?
Come per tutti i vaccini sono i soggetti in giovane età che ne beneficiano maggiormente.
Tuttavia, in base alle recenti acquisizioni, anche i soggetti adulti sessualmente attivi e di tutte le età possono trarre benefici dal vaccino per l'HPV. Inoltre parliamo di categorie professionali a rischio, come ad esempio: medici, infermieri, operatori sanitari, operatori professionali del sesso, operatori ecologici, parenti e partner sani di soggetti portatori di virus HPV (in particolare figli di genitori portatori di infezione da HPV) e soggetti che sono guariti da un infezione da virus HPV e che vogliono essere sicuri di non contrarre più questa malattia.
Come si somministra il vaccino per l'HPV? in quante dosi? È necessaria la ricetta medica? Quanto costa?
La vaccinazione primaria consiste in 3 dosi distinte da 0,5 ml, somministrate in accordo con la seguente schedula: 0, 2, 6 mesi.
Quindi dopo la prima dose, la seconda deve essere somministrata almeno 1 mese dopo.
IMPORTANTE: affinchè sia efficace il vaccino basta che tutte e tre le dosi siano somministrate entro il periodo di 1 anno.
Il vaccino deve essere somministrato per iniezione intramuscolare ed il sito preferito è la regione deltoidea del braccio o l'area anterolaterale superiore della coscia. È necessaria la ricetta medica ed ogni dose di Gardasil costa circa 170 euro.
In Italia sono in atto campagne gratuite di somministrazione alla popolazione femminile in età adolescenziale. Inoltre, in alcune regioni il farmaco può essere ottenuto a parziale pagamento.
Si ipotizza che con il tempo ci saranno nel nostro Paese, a seconda delle regioni, altre fascie gratuite o a parziale pagamento.

È possibile risparmiare sulla somministrazione del vaccino limitando solo a due le dosi da somministrare?
Nell'ambito di contenere la spesa pubblica, e di estendere i benefici della vaccinazione per il virus HPV al maggior numero di persone, si è pensato ad un protocollo ristretto a sole due dosi di vaccino. Lavori scientifici ed esperienze cliniche hanno dimostrato l'efficacia anche con il protocollo a due dosi.

Qual'è la durata dell'efficacia, in anni del vaccino per il virus hpv?
Evidenze cliniche e scientifiche hanno dimostrato l'efficacia del vaccino per il virus HPV fino a 8 - 9 anni.

Quali sono le controindicazioni e gli effetti collaterali del vaccino per il virus HPV?
Sono molto rare, e consistono in ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Ricordiamo inoltre che Gardasil deve essere somministrato con cautela nei soggetti affetti da trombocitopenia.
Il vaccino per il virus HPV è sicuro?
In questi 10 anni in cui si è somministrato il vaccino per il virus HPV a milioni di soggetti, per lo più in giovane età, non si sono mai riscontrati effetti collaterali di rilievo.
D'altra parte, vista la grande attenzione che abbiamo verso le fasce adolescenziali, se davvero si fosse manifestato il primo minimo danno, provocato dal vaccino, si sarebbe immediatamente proceduto alla sospensione delle campagne e ciò non è mai avvenuto a fronte di milioni di soggetti vaccinati ad oggi.
Tuttavia esistono categorie di persone, tra cui anche medici, ed in particolare alcuni pediatri, nonchè persone di un certo grado culturale che, per motivi difficili da comprendere, hanno messo in circolazione notizie avverse sui vaccini HPV. Queste, per lo più inventate e senza alcuna evidenza scientifica, sono finalizzate a terrorizzazre e dissuadere dalla somministrazione dei vaccini, in generale, ed in particolare per quelli del virus HPV. Si è parlato di decessi, insorgenza di malattie come la SLA (sclerosi multipla), ecc. Il Ministero Della Salute è persino intervenuto minacciando la sospensione dei medici che si rifiutavano di prescrivere o somministrare le vaccinazioni.

Facendo il vaccino si può evitare il profilattico? Si può evitare di fare il Pap Test?
Il vaccino HPV proteggerà soltanto contro le patologie causate da HPV. Non c'è quindi protezione verso le altre malattie sessualmente trasmesse. Ne consegue che devono continuare ad essere seguite precauzioni appropriate contro le malattie sessualmente trasmesse. La vaccinazione contro l'HPV non sostituisce l'abituale screening dei tumori del collo dell'utero che deve essere effettuato regolarmente.
Il vaccino per il virus HPV può essere somministrato in gravidanza ed in allattamento?
Il vaccino per l'HPV può essere somministrato a donne in allattamento. Per quanto riguarda invece la gravidanza, la vaccinazione deve essere rimandata a dopo il completamento della stessa.
Il vaccino per il virus HPV interferisce con la pillola anticoncezionale o altri farmaci?
Fortunatamente non vi è nessuna interazione tra vaccino e anticoncezionali estroprogestinici, nonchè con altri farmaci. È preferibile, tuttavia, evitare di somministrar il vaccino a chi nei 6 mesi prima ha ricevuto immunoglobuline o derivati del sangue.
Quali sono gli eventuali effetti collaterali che possono insorgere dopo la somministrazione del vaccino?
Gli effetti collaterali sono simili a quelli degli altri vaccini. Frequentemente: febbre, eritema, dolore e gonfiore al sito di iniezione. Comunemente: sanguinamento e prurito al sito di iniezione.
Il Vaccino per l'HPV può essere associato ad altri vaccini?
Si può essere associato, per esempio, a quello per l'epatite virale.